PFAS: la minaccia persistente nella filiera alimentare e le risposte dell’UE
PFAS sono una vasta famiglia di composti sintetici utilizzati per decenni in applicazioni industriali e tecnologiche grazie alla loro resistenza chimica, termica e alla capacità di respingere acqua e grassi. Questa stessa stabilità li rende però persistenti nell’ambiente: si diffondono facilmente attraverso le acque superficiali e di falda, raggiungendo suoli, sedimenti e organismi viventi. Oggi rappresentano uno dei contaminanti più monitorati in Europa, perché possono entrare nella catena alimentare attraverso irrigazione, allevamenti e risorse idriche contaminate. La crescente attenzione normativa nasce proprio dalla loro ubiquità, dal bioaccumulo e dall’aumento delle evidenze sul rischio sanitario legato all’esposizione cronica.
MOCA, packaging e materiali innovativi: sicurezza, sostenibilità e nuove sfide
L’evoluzione dei materiali a contatto con gli alimenti è al centro del nuovo Regolamento (UE) 2025/351, che aggiorna il quadro sui MOCA. Le aziende del settore devono oggi confrontarsi con bioplastiche, PLA e materiali compostabili, tra innovazione e sicurezza. Un equilibrio complesso tra sostenibilità ambientale, conformità normativa e tutela del consumatore, che richiede competenze tecniche e una visione integrata della filiera.